Weekend magico tra le stelle e la neve – ciaspolata e bivacco notturno sul limite del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise – Scanno (AQ) – Venerdì 31 gennaio/Sabato 1 febbraio 2025
Tesori del Lazio propone EXTRA-CALENDARIO, a partire da questo VENERDI 31 GENNAIO 2025, una nuova doppia escursione, con le ciaspole e un bivacco in uno stazzo! Come richiestoci da diverso tempo, abbiamo infatti finalmente organizzato, una ciaspolata con un bivacco notturno sulla neve! Si tratta anche di un last minute, e siamo consapevoli che questo fattore è limitante per molti di voi, ma sappiamo anche che il numero dei partecipanti potrà essere molto esiguo.
⚠️ POSTI LIMITATI a causa del numero esiguo di posti letto nello stazzo – farà fede l’orario di risposta di adesione (tramite sms/msg/mail o telefonata). Raggiunto il numero limite creeremo una temporanea lista di attesa spiegandovi i parametri che utilizzeremo e la vostra posizione.
Venerdì 31 gennaio vieni con Tesori del Lazio , lasciandoti alle spalle la frenesia quotidiana, le folle e il traffico e immergiti pienamente con noi in un paesaggio invernale ai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Non perdere questa nuova escursione con Tesori del Lazio che si svolgerà perlopiù nei territori di Scanno (AQ) sul limite del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
— OUTDOOR TESORI DEL LAZIO 2025 —
DESCRIZIONE CIASPOLATA E BIVACCO NOTTURNO
Nel tardo pomeriggio di venerdì 31 gennaio , ci ritroveremo nei territori di Scanno (AQ), pronti per un’escursione con le ciaspole che ci condurrà, con le luci delle torce, in un luogo fuori dal tempo:
uno stazzo posto quasi a 1800 metri slm, in un pianoro circondato da imbiancate silenziose vette.
L’aria fresca e frizzante e il silenzio rotto solo dal nostro respiro e dallo scricchiolio della neve sotto i piedi, ci faranno sentire completamente immersi nella natura, fino a raggiungere il piccolo rifugio spartano, non gestito, ma ben tenuto, che raggiungeremo nel tardo pomeriggio.
Un luogo perfetto per cenare davanti al focolare, preparare i sacchi a pelo, rilassarsi, chiacchierare, ridere e condividere storie.
Quando vorremo dopo cena, potremo usciremo all’esterno per ammirare uno spettacolo indimenticabile: il cielo completamente stellato, lontani dalle luci della civiltà e senza la luna, milioni di cristalli di ghiaccio che riflettono le luci delle nostre torce e il vero assordante silenzio della montagna invernale durante la notte…
Il gradevole tepore del rifugio ci riaccoglierà al rientro, quando potremo finalmente cingersi per il meritato riposo, coccolati poi dal calore dei sacchi a pelo.
Chi vorrà potrà programmare la sveglia per ammirare l’alba sulle montagne innevate, per poi rientrare nel rifugio.
Al risveglio generale concordato, un’abbondante colazione ci darà l’energia necessaria per affrontare una nuova giornata all’aria aperta.
Riordinato e pulito lo stazzo, riprenderemo sabato 1 febbraio le nostre ciaspole e ci addentreremo in nuovi sentieri circostanti, salendo sulle vicine vette alla scoperta di panorami mozzafiato. Cammineremo per qualche ora, godendoci la pace e la tranquillità del luogo. Dopo una pausa per un pranzo al sacco, riprenderemo il cammino di ritorno alle auto.
In base alle tempistiche e al meteo, sceglieremo un percorso parzialmente ad anello sulle vette circostanti per poi riprendere gli stessi passi dell’andata per arrivare a fondovalle.
In base all’orario si valuteranno, quindi, eventuali altre digressioni di vette limitrofe e vie di cresta.
L’escursione si terrà anche in assenza di neve (sappiamo già che dalle auto e per i primi 300 metri di dislivello l’ultima ondata di maltempo ha fatto sciogliere la neve, ma arrivati sui 1550 metri non ci saranno soprprese).
POSSIBILI VARIAZIONI DURANTE LA CIASPOLATA E IL BIVACCO NOTTURNO
Il programma può subire annullamenti o variazioni a causa di avverse condizioni atmosferiche ed è quindi utile tenere d’occhio il meteo nelle ore precedenti, contattandoci in caso di dubbi.
Il programma dell’uscita può, inoltre, subire modifiche, nei percorsi o nei luoghi, anche per ragioni non prevedibili che dovessero presentarsi al momento stesso della escursione (come improvvisa inaccessibilità dei luoghi, valutazione locale differente da quella su scala regionale/di settore precedente, meteo avverso, manifestazioni, eventi, ecc) e/o a insindacabile giudizio degli accompagnatori che valutano la sicurezza dei luoghi e la capacità dei partecipanti.
I tempi previsti totali di percorrenza, indicati di seguito, potrebbero subire anche eventuali forti rallentamenti per diversi motivi. Tra le varie cause sono da considerarsi la possibile mancata omogeneità del gruppo stesso, con i componenti che potrebbero procedere più lentamente rispetto ai tempi medi di percorrenza.
DIFFICOLTÀ DELLA CIASPOLATA E BIVACCO NOTTURNO
È una giornata tranquilla senza grandi difficoltà, anche per neofiti, una giornata in cui potrete portare anche i vostri ragazzi, purché abbiano mostrato interesse verso le attività all’aria aperta, alla natura e alle escursioni in montagna in generale, abituati all’ambiente severo della montagna invernale e dotati di un minimo di attrezzatura invernale, nonché di spirito di adattamento. Vi ricordiamo di considerare sempre per i vostri ragazzi anche la lunghezza totale del percorso e la pesantezza dello zaino con l’attrezzatura necessaria anche per la cena e la notte.
Il percorso outdoor con le ciaspole è studiato per svilupparsi tra faggete, modeste cime e pianori con alcuni saliscendi e per venerdì con una costante salita, ed è considerato di tipo escursionistico invernale (EI) – (Vuoi leggere le scale della difficoltà degli itinerari? clicca qui)
Di volta in volta, direttamente sul posto, verranno valutate le condizioni ambientali/meteorologiche per proseguire l’escursione in completa sicurezza. Non ci saranno passaggi esposti o pericolosi, ma la imprevedibilità del clima potrebbe far decidere sul momento eventuali deviazioni o itinerari alternativi, rispetto a quello descritto. Si potrà procedere con la ciaspolata anche durante una nevicata in atto.
L’utilizzo delle racchette da neve (o ciaspole) permetterà, grazie alla loro particolare forma, di aumentare la superficie di appoggio e di sorpassare agevolmente anche tratti di neve soffice. La presenza sulle stesse ciaspole anche di piccoli ramponcini, agevolerà la tenuta sulla eventuale neve più dura ed eventualmente ghiacciata di questi giorni.
In generale, salvo utilizzo itinerari alternativi diversi dal pianificato, non raggiungeremo mai quote superiori ai 2050 metri sul livello del mare ed il dislivello totale sarà sopra ai 700 metri.
RIASSUNTO INFO PERCORSO CIASPOLATA E BIVACCO NOTTURNO
- Lunghezza totale: 10 km circa
- Altitudine massima: 2011 m s.l.m. (vetta più alta senza nome)
- Altitudine minima: 1270 m s.l.m. circa (parcheggio)
- Dislivello totale: circa 740 m circa
- Tempo totale di escursione: 10 ore circa, soste escluse
- Difficoltà percorso: media difficoltà
- Scala difficoltà: in generale EI (sentiero escursionistico invernale)
APPUNTAMENTI
Appuntamento alle ore 14.30 venerdì 31 gennaio
- Un unico appuntamento lo concorderemo direttamente con i partecipanti.
Eventuali appuntamenti non previsti dal programma saranno valutati e concordati direttamente con i partecipanti che ne avranno fatta richiesta.
IMPORTANTE: Gli appuntamenti sono esclusivi per quanti ci comunicheranno precedentemente l’adesione all’evento ed il luogo di appuntamento preferito.
COSA SERVE PER LE CIASPOLATE
Sono da considerarsi come obbligatorie le scarpe da trekking ed una giacca impermeabile da tenere nello zaino. Si raccomanda un abbigliamento per outdoor adatto all’escursionismo invernale in montagna con neve , comodo e traspirante, adatto alle temperature fredde di questi giorni a 1800/2000 metri, ma considerate sempre le variabilità delle temperature a quella altitudine.
Non dimenticare di vestirti a strati perché potremmo avere temperature calde, sabato mattina, in posti assolati e protetti sotto al potenziale sole previsto, ma anche freddo gelido a nord e nelle creste battute dal vento.
L’abbigliamento dovrà essere preparato comunque in base alle condizioni meteo che vi consigliamo di verificare.
Si raccomandano pertanto obbligatoriamente scarpe da trekking preferibilmente invernali o scarponi da neve (no doposci morbidi!), calzettoni pesanti, pantaloni meglio se da montagna (no jeans!) o salopette da neve o un pantavento con zip laterale, consigliate le ghette.
Indispensabili saranno i guanti da neve e un cappello, lo scaldacollo, le ciaspole, gli occhiali da sole e la protezione solare.
Se non possedete un paio di ciaspole, possiamo indicarvi negozi che a Roma le affittano.
Considerate che anche noi, in numero limitato, abbiamo delle ciaspole da concedervi e saranno assegnate in base all’ordine di iscrizione all’escursione (tramite sms/msg/mail o telefonata) dando priorità ai soci.
Possono risultare utili i bastoncini da escursionismo che, agevoleranno lo sforzo e scaricheranno parte della eventuale stanchezza delle gambe, sulle spalle e le braccia.
Ovviamente obbligatorio sarà anche lo zaino, della dimensione giusta che possa contenere oltre a quanto “raccomandato” per le ciaspolate, per la cena e la colazione e per la notte, anche l’abbigliamento che vorrete togliervi in caso di eccessiva sudorazione.
La meta finale della prima giornata è un piccolo ma grazioso rifugio spartano, efficace come punto di appoggio riparato per trascorrere la serata e la notte.
COSA SERVE PER IL BIVACCO INVERNALE
Prepara poi quanto minimo obbligatorio per un bivacco invernale:
– Sacco a pelo adatto alle temperature invernali in montagna,
– tappetino isolante,
– eventuale materassino e cuscino gonfiabili,
– intimo termico per la notte,
– asciugamano in microfibra, Leggero e a rapida asciugatura
– quanto necessario per l’ igiene personale: spazzolino, dentifricio, salviette umidificate, gel disinfettante, carta igienica, fazzoletti, ecc.
– una power bank per ricaricare le apparecchiature elettroniche,
– un sacchetto per i rifiuti
– kit di pronto soccorso
– medicine ad uso personale (se necessarie)
Infine ricordate di portare quanto necessario per la cucina, per mangiare a cena, colazione e il pranzo al sacco, dalle posate alle stoviglie.
Portare poi una buona scorta d’ acqua.
Ci organizzeremo tra i partecipanti, prima della partenza, concordando il cibo e liquidi da portare e i menù di massima per la cena e la colazione, se lo riterrete utile. Per il pranzo al sacco di sabato potrete essere autonomi.
Non dimenticate di portare con voi un bicchiere o tazza di alluminio/acciaio/silicone o similare
Non dimenticate di portare con voi un paio di fonti di luce indipendente (meglio se almeno una è una lampada da testa o torcia frontale), indispensabili per raggiungere nel tardo pomeriggio lo stazzo, muoversi all’interno dello stazzo e per eventuali necessità notturne.
VI CONSIGLIAMO
Regolatevi con le vostre precedenti esperienze di giornate in escursione in montagna in inverno. Se avete dubbi sulla vostra attrezzatura, chiedeteci consigli scrivendoci o contattandoci ai numeri di cellulare sotto indicati.
INFORMAZIONI
Resp.li dell’organizzazione di questo outdoor: Gianni Garofoli (339 1925557) e Massimo Pesci (335 5292284)
Per qualsiasi informazione, chiarimenti e/o prenotazioni scrivere a tesoridellazio@gmail.com o chiamare Gianni Garofoli (339 1925557) o Massimo Pesci (335 5292284)
IMPORTANTE
Altre informazioni generali su prenotazioni, chi può partecipare, etc le troverete al link https://goo.gl/r4qT2F
Accettando di partecipare all’escursione si dichiara di conoscere ed accettate le regole riportate nel VADEMECUM Outdoor nella sua ultima edizione.
Grazie a tutti!
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