Grazie alle esperienze accumulate ed alla formazione continua siamo in grado di offrire ai nostri soci un vasto panorama di attività outdoor da svolgere cioè all’aria aperta, da quelle più tranquille a quelle più adrenaliniche, ma sempre nella massima sicurezza! Per garantire il massimo del divertimento ed il pieno godimento dei “tesori del Lazio”.

Trekking/Hiking

Paesaggi, natura, storia, aria pulita e sempre grandi emozioni e scoperte. Tutto questo è fare trekking (percorsi di più giorni) e hiking (percorsi di una sola giornata) con Tesori del Lazio, molto più di uno sport: è andare alla scoperta di angoli nascosti, scorci suggestivi e incontaminati e vivere avventure e scoperte ancora possibili! Dai pianori e dalla forre della Tuscia sino alle montagne del Reatino e del Frusinate le nostre “escursioni” arrivano ovunque nel Lazio. Forniamo ai nostri soci consigli per quello che riguarda ogni aspetto delle attività: dall’abbigliamento alle dotazioni tecniche, dalla alimentazione alla preparazione sportiva e alle tecniche di camminata.
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Canyoning/Water-trekking

Il canyoning (o torrentismo) consiste nella discesa di strette gole (appunto canyon, o forre) percorse da piccoli corsi d’acqua, tipicamente torrenti con buona portata d’acqua, magari stagionale. Si percorre il torrente a piedi con l’ausilio di corde e sistemi di sicurezza (imbraghi, discensori, ecc.) che permettono di superare salti e cascate. L’ambiente in cui si svolge è per sua stessa natura selvaggio ed incontaminato, quindi davvero una esperienza ricca di emozioni. Questa attività, affinché sia pienamente godibile e consenta a tutti i partecipanti di apprendere le giuste tecniche di discesa, solitamente si svolge in gruppo di massimo 10 persone. Non è decisamente da considerare come uno sport estremo: esistono infatti percorsi di varia difficoltà, adatti a diversi gradi di esperienza e forma fisica.
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Speleologia

La speleologia è la disciplina che si occupa dell’esplorazione del mondo sotterraneo, cioè le cavità sotterranee (distinte in “cavità naturali” e “cavità artificiali”) – con particolare riferimento alla loro genesi e alla loro natura. L’esplorazione delle cavità naturali permette di conoscere ambienti unici e delicati, spesso legati al movimento delle acque sotterranee e caratterizzate da una biolologia del sottosuolo (biospeleologia). Non di rado gli stessi ambienti sono stati abitati dall’uomo sin dalla preistoria. Le cavita artificiali sono quelle scavate nel tempo dall’uomo che siano acquedotti, passaggi sotterranei, tombe. in entrambe le tipologie di ambienti si possono incontrare situazioni adatte a tutti che non richiedono tecniche esplorative particolari (se non dotarsi di una luce e abbigliamento adatto), ma che situazioni di estremo impegno sia tecnico che fisico riservate a chi ha seguito corsi o è accompagnato da persone esperte. In tutti i casi gli ambienti sotterranei richiedono prudenza, perchè tutti accumunati dal rischio di cadute e crolli.

Negli anni abbiamo visitato decine di grotte, centinaia di cavità artificiali, a riprova del fatto che con le giuste tecniche ed accortezze, l’esperienza e la conoscenza delle caratteristiche degli ambienti, anche questa disciplina può essere svolta in piena sicurezza e massima soddisfazione. E sempre nel rispetto della natura, degli habitat, delle tracce della storia.
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Ciaspolate

La parola “ciaspole” viene dal dialetto della Val di Non e significa “racchette da neve”. Per questo fare una ciaspolata vuol dire fare una camminata sulla neve indossando, appunto, le ciaspole. Le ciaspole sono uno strumento che consente di spostarsi agevolmente a piedi sulla neve fresca poiché aumentano la superficie calpestata e quindi anche il “galleggiamento”. Inizialmente erano fatte di legno, o bambù, corda intrecciata, oggi la loro evoluzione le rendono strumenti molto tecnici che consentono di percorrere anche pendi anche impegnativi o ghiacciati, e di garantire un alto rendimento dell’impegno fisico. Esistono racchette da neve adatte a scarponi da trekking ed altre con attacchi che si incastrano in apposite scanalature presenti in alcuni tipi di scarpone. Nelle nostre ciaspolate percorriamo sia itinerari classici che percorsi “non segnati”, per immergerci pienamente nella magia della natura innevata.
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Ferrate/Arrampicare

Una via ferrata (termine adottato, senza essere tradotto, praticamente in tutti i paesi del mondo, ad esclusione dei paesi di lingua tedesca in cui questa locuzione convive con il termine Klettersteig) è un insieme di strutture e attrezzature realizzate artificialmente su una parete rocciosa per facilitarne la salita in sicurezza in un percorso escursionistico/alpinistico. La presenza e l’utilizzo delle strutture artificiali sarebbe necessaria per la progressione la conoscenza e l’impiego di tecniche di arrampicata su roccia con attrezzature individuali alpinistiche e “corpo libero”. Con le ferrate quindi si ha la possibilità di fare esperienza di arrampicata su roccia su pareti anche verticali o strapiombanti con un minor impegno tecnico ed un ridotto rischi di cadute da grandi altezze. E’ comunque uno sport dal notevole impegno fisico che non va sottovalutato per i rischi comunque connessi: scivolamento, urto delle pareti, caduta di massi o rocce, meteo variabile. Per questo richiede attrezzature e preparazione adeguate. La nostra esperienza non solo nel Lazio, ma sui principali massicci dolomitici, ci permette di realizzare uscite in piena sicurezza anche per chi è alle prime armi
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